Neuroscienze

La carica dei 33

 La carica dei 33
Sono i bimbi ritratti sul manifesto realizzato dall’Unità di Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico Umberto I. Alla nascita pesavano tra 500 e 1000 grammi

L’Unità di Terapia Intensiva Neonatale del Policlinico Umberto I di Roma, diretta dal professor Mario De Curtis, assiste ogni anno circa 2.000 bimbi, dei quali il 20% sono prematuri (circa 3 volte più della media nazionale). I neonati ricoverati in terapia intensiva sono ogni anno 150, 70 dei quali con un peso inferiore a 1.500 grammi. Il 30% sono figli di genitori immigrati. Questo reparto costituisce un centro all’avanguardia nell’assistenza dei neonati a rischio e in particolare dei neonati prematuri. Sono soprattutto i bimbi molto pretermine (per esempio quelli con un peso alla nascita inferiore a 1000 g o un’età gestazionale inferiore alle 28 settimane), a correre maggiori rischi di sviluppare gravi

 malattie, proprio a causa dell’ incompleta maturazione dei loro organi.  La sopravvivenza e il successivo sviluppo di questi piccoli dipendono in gran parte dalle cure che ricevono nel periodo neonatale e il Policlinico Umberto I si colloca tra i migliori centri internazionali in questo settore.  “L’iniziativa di riunire in una grande foto di gruppo i volti dei piccoli che “ce l’hanno fatta” – commenta il professor De Curtis- ha lo scopo di sensibilizzare sia l’opinione pubblica alle problematiche legate all’assistenza neonatale, sia di chiedere alle Istituzioni maggiore attenzione all’area materno infantile e alle situazioni critiche in cui si trovano molte Unità di Terapia Intensiva Neonatale”.
 

 Fonte :Università La Sapienza