“Giornata Internazionale del Fascino delle Piante”
“Fascination of Plants Day 2013”
Anche quest’anno il 18 maggio avrà luogo il “Fascination of Plants Day 2013“, un’iniziativa lanciata dall’EPSO (European Plant Science Organization, www.epsoweb.org; www.plantday12.eu), associazione che raccoglie più di duecento istituzioni di ricerca, università e dipartimenti in Europa. Lo scopo di questo evento, che vedrà coinvolti circa cinquanta paesi in Europa, Asia, Africa, Nord America e Australia, è migliorare la visibilità della ricerca sulle piante e sottolinearne l’importanza per l’economia e per l’ambiente.
Le piante, infatti, oltre ad essere all’origine di tutti gli alimenti che consumiamo, sono una fonte essenziale di materie prime e costituiscono una componente fondamentale sia del paesaggio che degli ecosistemi acquatici e terrestri. Per il crescente bisogno di una economia sostenibile (bioeconomia) nei prossimi anni l’agricoltura e le piante giocheranno un ruolo fondamentale per un nuovo modo di produrre basato sull’utilizzo di risorse rinnovabili e su processi ecologicamente sostenibili.
L’iniziativa “Fascination of Plants Day 2013” vuole alimentare il dialogo fra ricercatori e cittadini, illustrando come la nostra vita sia legata all’esistenza delle piante ed evidenziando il valore della ricerca nel settore della biologia vegetale. Per questo motivo, numerose istituzioni scientifiche, università e centri di ricerca, insieme ad agricoltori e imprese, apriranno al pubblico orti botanici, serre sperimentali, laboratori e musei per far conoscere la bellezza del mondo delle piante e illustrare ciò che si sta facendo per aumentare la produzione e la qualità dei prodotti vegetali non solo per l’alimentazione, ma anche per gli usi industriali, farmaceutici, energetici e ambientali.
In diverse città italiane saranno organizzate svariate iniziative, comprendenti mostre didattiche, visite guidate ai parchi cittadini, laboratori di biologia vegetale per ragazzi, concorsi per le scuole, e tanto altro. Un elenco completo e ulteriori informazioni sulle iniziative che si terranno in Italia è disponibile all’indirizzo http://www.plantday.it.
A Milano gli eventi saranno concentrati nell’area di Città Studi nei giorni 17 e 18 maggio. Varie le iniziative proposte fra cui:
Ø “E l’uomo creò le sue piante”, mostra-percorso sulla domesticazione delle piante, in cui i visitatori potranno apprezzare le differenze tra le piante attualmente coltivate e i loro antenati e quindi comprendere come il lavoro di miglioramento genetico tragga le sue radici in un antico passato e sia fondamentale per creare piante che soddisfino le esigenze dell’uomo (presso Orto Botanico, Cascina Rosa)
Ø “La Natura in città”, percorso guidato per imparare ad osservare e riconoscere le piante del quartiere e della città di Milano;
Ø Una serie di laboratori didattici indirizzati a bambini e famiglie (IBBA – CNR, Cascina Rosa – Orto Botanico, Dipartimento di BioScienze; Scienze Agrarie e Ambientali – Università di Milano):
v “Mani in pasta”: non tutte le farine sono adatte per fare il pane (IBBA – CNR);
v “Impolliniamo!”: prove pratiche di miglioramento genetico (IBBA – CNR);
v “Trova il mutante”: quando la variabilità naturale non basta (IBBA – CNR);
v “Una giornata senza piante”, scoprire con un gioco come sarebbe difficile la vita senza piante (IBBA – CNR);
v “Piante in scatola”: una piantina in dono per ricordare il fascino delle piante (IBBA – CNR);
v “Per fare il miele ci vuole un fiore”: alla scoperta dei fiori visitati dalle api (IBBA – CNR);
v “L’ABC dei fiori…” alla scoperta di come le piante costruiscono i fiori (Dipartimento di BioScienze – Università di Milano);
v “Frutti antichi” mostra di antiche varietà di frutti (Scienze Agrarie e Ambientali – Università di Milano);
v “Cereali & Co.”, domesticazione e utilizzo del mais nel tempo (Scienze Agrarie e Ambientali – Università di Milano).
v “Piante da vedere, toccare, annusare e per dipingere”(Scienze Agrarie e Ambientali – Università di Milano).
“Quattro chiacchiere con gli scienziati delle piante”, brevi conferenze su “Piante e biotecnologie” (IBBA – CNR), ” Noi e i semi di cui ci nutriamo: lotta per la sopravvivenza?” (IBBA – CNR), “Piante per produrre energia dalle biomasse” (Scienze Agrarie e Ambientali – Università di Milano)
Prof Martin Kater, Dipartimento di BioScienze, Università degli Studi di Milano
Dr. David Horner Dipartimento di BioScienze, Università degli Studi di Milano
Referenti CNR:
Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria – CNR, Milano
Dr.ssa Laura Morello
Dr. Alessandro Vitale
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