AL VIA LA COLLABORAZIONE TRA IL DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA CLASSICA E ITALIANISTICA E BOTTEGA FINZIONI
Primo appuntamento un ciclo di conferenze pubbliche con Marcello Fois (7 maggio), Simona Vinci (13 maggio) e Loriano Macchiavelli (20 maggio)
Il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna inizia una collaborazione con Bottega Finzioni di Carlo Lucarelli e propone un rapporto inedito tra Università, città, associazioni di lettura e scrittura, librerie, poeti e scrittori. L’iniziativa si muoverà nell’arcipelago delle scritture creative con incontri, corsi di scrittura, una summer school, una “Casa delle scritture” dedicata a Stefano Tassinari e una festa della letteratura, il 4 giugno prossimo, con letture e interventi di scrittori e poeti nei locali del Dipartimento.
Bologna, 5 maggio 2014. A maggio si comincia con “Cinque pezzi facili. Gli autori contemporanei e i loro ‘classici’ della letteratura italiana, dalle origini al XXI secolo”: un ciclo di tre conferenze pubbliche, tenute nel mese di maggio dagli scrittori Marcello Fois (7/5), Simona Vinci (13/5) e Loriano Macchiavelli (20/5), organizzate dal Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica – Scuola di Lettere e Beni Culturali in collaborazione con Bottega Finzioni.
I tre incontri si svolgeranno nell’aula III di via Zamboni 38 (dalle ore 19 alle ore 21) e permetteranno di scoprire quali autori italiani, dalle origini a oggi, abbiano maggiormente influenzato il lavoro dei tre scrittori, cioè come essi li abbiano letti e in che modo li abbiano “usati”, aprendo così riflessioni su questioni di poetica e di scrittura.
Gli incontri sono la prima di una serie di iniziative organizzate dal Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica in collaborazione con Bottega Finzioni. Tra queste va segnalata la Summer School in scrittura seriale, che mira a formare redattori di dialoghi per prodotti cinematografici e audiovisivi, in particolare di serie televisive. Le lezioni si terranno dal 25 al 30 agosto 2014 presso una villa cinquecentesca sulle colline di Sasso Marconi (informazioni sulle iscrizioni: www.bottegafinzioni.it).
Queste iniziative si collegano al nuovo programma lanciato dal Dipartimento fin dall’ottobre scorso con il corso di storytelling tenuto da Daria Bignardi. L’obiettivo è affrontare il vasto arcipelago delle scritture creative creando un inedito rapporto fra Università, città, associazioni di lettura e scrittura, librerie e poeti e scrittori, mettendo al centro (e in modo del tutto gratuito) le esigenze formative degli studenti dei vari corsi di laurea in Lettere e Beni Culturali.
«Il Dipartimento perseguirà tale intento anche il prossimo anno – dice il Prof. Gian Mario Anselmi, direttore del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica – La scrittura creativa e lo studio dell’italiano letterario attraverso il vivo confronto con chi ne è oggi artefice rappresenta infatti una straordinaria opportunità e una novità assoluta nel panorama degli Atenei italiani (mentre si tratta di una consolidata espererienza nei paesi anglosassoni). In questo contesto il Dipartimento vuole divenire La Casa delle scritture, ovvero il fulcro di quel grande progetto lanciato anni fa dallo scrittore Stefano Tassinari, al quale verrà dedicato lo spazio di un’aula attrezzata, a disposizione delle redazioni delle riviste letterarie bolognesi prive di sede».
Per inaugurare tale spazio e festeggiare la chiusura del primo anno di questo progetto, e aprire idealmente il secondo, il 4 giugno prossimo il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica ospiterà una Festa della letteratura giornata di letture e di incontri con gli autori nelle sue aule e nella sua biblioteca. Un appuntamento organizzato con i docenti dell’area contemporaneistica a cui hanno già aderito, tra gli altri, scrittori e poeti come Carlo Lucarelli, Giampiero Rigosi, Patrick Fogli, Angelo Ferracuti, Paolo Valesio, Alberto Masala, Gian Maria Annovi, Janna Carioli, Tahar Lamri.
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