Dall’UE 660 milioni di euro per i migliori ricercatori
Esplorare i limiti della vita su Marte, creare un virus che consenta di colpire le cellule tumorali, utilizzare la fotonica per ridare la vista a chi è affetto da cataratta, studiare sfide sociali come l’invecchiamento demografico nei paesi in via di sviluppo o le ineguaglianze nelle società capitalistiche: sono solo alcune delle tematiche studiate dai 284 scienziati che otterranno 660 milioni di euro nel quadro dell’ultima tornata di stanziamenti del Consiglio europeo della ricerca (CER).
Nel sesto e ultimo bando per l’assegnazione di sovvenzioni a ricercatori esperti previsto dal Settimo programma quadro di ricerca e innovazione (7º PQ), il CER verserà singole sovvenzioni fino a 3,5 milioni di euro. Il finanziamento, tra i più importanti riconoscimenti mondiali della cosiddetta scienza di frontiera, consentirà ai senior researcher di proseguire le attività di ricerca di base (blue-sky research). Il prossimo bando riservato ai ricercatori esperti sarà il primo nell’ambito di Orizzonte 2020, il nuovo programma UE di ricerca e innovazione.
La Commissaria europea responsabile per la Ricerca, l’innovazione e la scienza Máire Geoghegan-Quinn ha dichiarato: “Il CER finanzia ricercatori di
punta e l’Europa ha bisogno del loro talento. La loro creatività e la loro dedizione creano conoscenze che, oltre al valore intrinseco, in molti casi hanno effetti positivi anche sull’economia e la società. Ed è per questo motivo che il budget del CER aumenterà sostanzialmente nell’ambito di Orizzonte 2020.”
I candidati selezionati nel quadro del bando provengono da 27 paesi e sono principalmente di origine britannica, tedesca, francese, olandese e italiana. I beneficiari fanno capo a 150 istituti in 18 paesi dello Spazio europeo della ricerca (SER).
Per questa particolare selezione sono pervenute oltre 2 400 domande, un numero in lieve aumento (+4,5%) rispetto all’anno scorso. Grazie alle sovvenzioni del CER i ricercatori selezionati nel quadro dell’attuale bando potranno formare la propria équipe di ricerca CER, coinvolgendo circa 1 200 dottorandi e post-dottorandi.
Le sovvenzioni sono assegnate a ricercatori di alto livello, di diverse nazionalità ed età. Si tratta di ricercatori leader nei rispettivi settori, scientificamente indipendenti e con esperienza recente e comprovata in ambito scientifico. Il CER finanzia anche giovani promesse della ricerca ai loro esordi (ERC Starting Grants) e gli scienziati d’eccellenza indipendenti (ERC Consolidator Grants).
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Contesto
Le sovvenzioni del CER sono destinate a ricercatori di punta di diverse nazionalità stabiliti o disposti a trasferirsi nel SER (ossia lo Spazio europeo della ricerca, costituito dagli Stati membri dell’UE e da paesi che aderiscono ai programmi di ricerca dell’Unione). Date le loro dimensioni, il Regno Unito, la Germania e la Francia sono i paesi che vantano in assoluto il numero più alto di ricercatori selezionati nel bando. In rapporto alla popolazione, Paesi Bassi, Regno Unito, Finlandia e Danimarca (Stati membri dell’UE) e Svizzera e Israele (paesi associati al programma quadro di ricerca dell’UE), sono i paesi con il maggior numero di candidati vincitori.
Il tasso di successo globale per il bando in questione è pari a quasi il 12%. La quota di donne in questa tornata di finanziamenti supera di poco il 13%: un’immagine fedele della sottorappresentazione cronica delle donne ai vertici della ricerca. L’età media dei ricercatori che beneficeranno delle sovvenzioni è 53 anni.
In questo bando, il 45% delle proposte finanziate rientra nel settore delle scienze fisiche e ingegneristiche, il 36% nelle scienze della vita e il 18% nelle scienze sociali e umane. I beneficiari sono stati selezionati mediante una valutazione inter pares effettuata da 25 commissioni composte da scienziati di fama mondiale. Per ulteriori informazioni si rimanda ai dati statistici.
Istituito nel 2007 dall’UE, il Consiglio europeo della ricerca è la prima organizzazione paneuropea che finanzia la ricerca di frontiera. Il CER, che rappresenta la componente più nuova e pionieristica del Settimo programma quadro di ricerca e innovazione (programma specifico “Idee”), dispone di una dotazione complessiva di 7,5 miliardi di euro per il quinquennio 2007-2013. Con il nuovo programma quadro “Orizzonte 2020” (2014-2020) la Commissione europea ha aumentato notevolmente il bilancio del CER.
Sito web del CER:
http://erc.europa.eu
Comunicato stampa del CER:
http://erc.europa.eu/sites/default/files/press_release/files/press_release_adg2013_results.pdf
Orizzonte 2020:
http://ec.europa.eu/research/horizon2020/index_en.cfm
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