Nato dalla forte passione per la scienza, Scienzaoggi è un magazine d’ informazione scientifica che desidera indagare sui perché delle cose, sulle cause e sugli effetti dei fenomeni che osserviamo ogni giorno.
Consapevole del sottile confine che divide scienza e conoscenza, esplora i molti ambiti del sapere scientifico, per comprendere l’oggi e il domani attraverso autorevoli fonti quali enti di ricerca, fondazioni e università.
La Commissione punta a riformare il settore dell’innovazione per sostenere la ripresa economica
Avanzando proposte volte ad aiutare gli Stati membri a ottimizzare l’impatto dei loro bilanci in un momento in cui su molti paesi gravano ancora vincoli di spesa, la Commissione europea ha riaffermato l’importanza degli investimenti e delle riforme nel campo della ricerca e dell’innovazione (R&I) per favorire la ripresa economica nell’Unione europea. L’aumento degli investimenti nella ricerca e l’innovazione rappresenta un comprovato fattore di crescita; il miglioramento dell’efficienza e della qualità della spesa pubblica in questo campo è a sua volta fondamentale affinché l’Europa possa mantenere o conquistare la leadership in molti settori della conoscenza e nelle tecnologie chiave. La Commissione si è impegnata a sostenere gli Stati membri nel perseguimento delle riforme in questo settore più consone alle loro esigenze, anche fornendo sostegno politico, dati di qualità ed esempi di buone pratiche.
Olli Rehn, Vicepresidente della Commissione europea responsabile degli Affari economici e monetari e dell’euro, ha dichiarato: “La ripresa economica in Europa sta prendendo slancio mentre il risanamento fiscale è in fase di rallentamento, in linea con il quadro di bilancio rafforzato dell’UE. Ciononostante, i vincoli di bilancio non saranno rimossi, ed è pertanto più importante che mai per gli Stati membri indirizzare le loro risorse in modo intelligente. Il bilancio dell’UE contribuisce a promuovere investimenti nella ricerca e l’innovazione favorevoli alla crescita e le proposte di oggi intendono ottimizzare l’impatto di ogni singolo euro speso.”
Máire Geoghegan-Quinn, Commissaria europea per la Ricerca, l’innovazione e la scienza, ha dichiarato: “La promozione dell’innovazione è ampiamente riconosciuta come fattore chiave per la competitività e il miglioramento della qualità della vita, soprattutto in Europa, dove non possiamo competere sul piano dei costi. Questo è un campanello d’allarme per i governi e le imprese di tutta l’Unione. Bisogna agire subito per evitare di pagarne le conseguenze negli anni a venire.”
La comunicazione pubblicata oggi individua tre settori principali d’intervento per le riforme:
migliorare la qualità dello sviluppo di strategie e del processo di elaborazione delle politiche, mettendo insieme attività di ricerca e innovazione, sostenute da un bilancio pluriennale stabile che orienti le risorse in modo strategico;
migliorare la qualità dei programmi di R&I, anche mediante la riduzione degli oneri amministrativi e uno stanziamento più competitivo dei finanziamenti;
migliorare la qualità degli enti pubblici che svolgono attività di R&I, anche tramite la creazione di nuovi partenariati con le imprese del settore.
La Commissione ha inoltre chiesto agli Stati membri di dare priorità alla R&I, visto che le autorità pubbliche dispongono nuovamente di un margine per realizzare investimenti favorevoli alla crescita. Attualmente, con una spesa di R&I nel settore pubblico e in quello privato di poco superiore al 2% del PIL, l’UE è ancora molto indietro rispetto ad altri paesi come gli Stati Uniti, il Giappone e la Corea del Sud, e anche alla Cina manca poco per superare l’Unione (come si evince dal grafico). Incrementare la spesa di R&I portandola al 3% del PIL resta pertanto un obiettivo fondamentale per l’UE, ma la comunicazione di oggi indica che è essenziale anche migliorare la qualità della spesa pubblica in questo settore per accrescere l’impatto economico dell’investimento. La comunicazione sottolinea inoltre la necessità per l’UE di creare condizioni generali adeguate che incoraggino le imprese europee a innovare ulteriormente.
Intensità dell’investimento pubblico e privato di R&S nel 2012 nell’UE e in alcuni paesi terzi
Contesto
L’innovazione rappresenta il fulcro della crescita economica e della competitività delle imprese e come tale costituisce l’elemento centrale della strategia Europa 2020 dell’UE. Le proposte di oggi fanno seguito alle raccomandazioni specifiche per paese del 2014, rivolte a una serie di Stati membri per invitarli a riformare le loro politiche di ricerca e innovazione. La Commissione oggi ha pubblicato anche una relazione sullo stato dell’Unione dell’innovazione, in cui descrive i progressi realizzati rispetto ai 34 impegni assunti e sottolinea la necessità di ulteriori sforzi.
Il bilancio dell’UE per il periodo 2014-2020 segna una svolta decisiva a favore della R&I e altri settori favorevoli alla crescita, con un aumento del 30%, in termini reali, della dotazione destinata a Orizzonte 2020, il nuovo programma dell’Unione per la ricerca e l’innovazione. Altri 83 miliardi di EUR saranno presumibilmente investiti in R&I e nelle PMI tramite i nuovi Fondi strutturali e d’investimento europei.
In ottemperanza degli obblighi derivanti dalla normativa nazionale (D. Lgs 30 giugno 2003 n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali, e successive modifiche) e europea (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali n. 679/2016, GDPR), il presente sito rispetta e tutela la riservatezza dei visitatori e degli utenti, ponendo in essere ogni sforzo possibile e proporzionato per non ledere i diritti degli utenti. A titolo informativo si precisa che la gestione dei cookie è complicata, sia da parte del gestore del sito (che potrebbe non riuscire a gestire correttamente i cookie di terze parti) che da parte dell'utente (che potrebbe bloccare cookie essenziali per il funzionamento dei sito). Per cui un modo migliore, e più semplice, per tutelare la privacy sta nell'utilizzo di strumenti anti-traccianti, che bloccano quindi il tracciamento da parte dei siti
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Caricamento commenti...
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.