Nato dalla forte passione per la scienza, Scienzaoggi è un magazine d’ informazione scientifica che desidera indagare sui perché delle cose, sulle cause e sugli effetti dei fenomeni che osserviamo ogni giorno.
Consapevole del sottile confine che divide scienza e conoscenza, esplora i molti ambiti del sapere scientifico, per comprendere l’oggi e il domani attraverso autorevoli fonti quali enti di ricerca, fondazioni e università.
Verde urbano, Una risposta all’inquinamento dell’aria delle grandi città
di Marco Mancini
Le foreste e gli spazi verdi in generale, si sa, sono molto utili, tra le varie cose, anche per quanto riguarda l’assorbimento della CO2. Per decenni si sono effettuate rilevazioni soltanto nei grandi spazi verdi come i boschi ed i parchi incontaminati, ma mai si era cercato di capire quanto il verde urbano, che si tratti di un piccolo parco o persino di un orto, possa incidere sul saldo totale delle emissioni. La risposta è tanto. Per stabilire quanto, negli Stati Uniti sono cominciate le prime rilevazioni, e l’apripista è stata St. Paul, nel Minnesota.
La città è stata scelta perché ad effettuare lo studio sono stati i ricercatori della University of Minnesota, in collaborazione con quelli della UC Santa Barbara. Per avere i risultati definitivi bisognerà attendere il numero del Journal of Geophysical Research – Biogeosciences che uscirà il 4 luglio, ma possiamo già anticiparvi
un estratto.
In sostanza si dice che non solo il verde urbano è molto importante per bilanciare le emissioni delle città, ma anche che gli effetti sono diversi a seconda del tipo di verde di cui stiamo parlando. Il primo punto da cui partire è l’importanza delle piante all’interno delle città visto che sono in grado di assorbire, almeno in parte, le emissioni provenienti ad esempio dalla combustione di carburanti fossili come la benzina.
Un elemento da tenere in considerazione è anche la stagionalità. Ad esempio nella loro rilevazione i ricercatori hanno notato, attraverso sensori sparsi su tutto il territorio urbano, che d’estate le aree verdi come i parchi riuscivano ad assorbire maggiormente la CO2 prodotta dai cittadini, fino a neutralizzarla, rispetto al resto dell’anno. Per quanto riguarda invece i giardini domestici, quelli presenti nelle case di tutti noi, dai più piccoli (come un semplice prato) ai più grandi, gli effetti migliori si ottenevano in primavera ed in autunno in quanto il freddo invernale e lo stress da caldo estivo non permettono a queste colture di assorbire CO2 a sufficienza.
Queste misurazioni, supportate addirittura dalla NASA, sono importanti perché potrebbero portare ad una revisione delle politiche ambientali che, per combattere l’inquinamento legato ai consumi domestici o al traffico, potrebbero decidere di puntare maggiormente sul verde urbano. Nel complesso gli scienziati hanno affermato che la quantità di verde media delle città non è in grado di compensare completamente la CO2 emessa dalla città stessa, ma comunque è un modo almeno per ridurne gli effetti negativi. Magari aumentando la quantità di parchi o con i giardini verticali le cose potrebbero cambiare.
In ottemperanza degli obblighi derivanti dalla normativa nazionale (D. Lgs 30 giugno 2003 n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali, e successive modifiche) e europea (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali n. 679/2016, GDPR), il presente sito rispetta e tutela la riservatezza dei visitatori e degli utenti, ponendo in essere ogni sforzo possibile e proporzionato per non ledere i diritti degli utenti. A titolo informativo si precisa che la gestione dei cookie è complicata, sia da parte del gestore del sito (che potrebbe non riuscire a gestire correttamente i cookie di terze parti) che da parte dell'utente (che potrebbe bloccare cookie essenziali per il funzionamento dei sito). Per cui un modo migliore, e più semplice, per tutelare la privacy sta nell'utilizzo di strumenti anti-traccianti, che bloccano quindi il tracciamento da parte dei siti
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Caricamento commenti...
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.